Nel corso degli anni può capitare di imbattersi nelle vecchie 500 Lire in argento in qualche cassetto di nonni, zii o genitori. Tra il 1958 e il 1967 questa moneta fu prodotta in una lega di argento (835 millesimi). Successivamente al 1967 vennero coniate esclusivamente versioni commemorative per collezionisti e solo nel 1982 le versioni circolanti saranno sostituite dalla versione più moderna bicolore in metallo comune.

Di questa moneta esistono fondamentalmente tre versioni circolanti. Le “Caravelle”, la versione del Centenario dell’Unità d’Italia e il 700° Anniversario della nascita di Dante Alighieri. Queste tre “edizioni” sono estremamente comuni e il valore di ogni singolo pezzo è pari alla quotazione dell’argento contenuto (in questo momento pari a circa 6 euro).

Tuttavia esiste una versione datata 1957 che è estremamente rara e ricercata. Si tratta delle “bandiere controvento“. Queste monete furono coniate in circa 2200 esemplari ed appartenevano ad una produzione di “prova” di conio che non è mai stata in circolazione. Questa moneta fu data in omaggio ai parlamentari Italiani. Il valore di questa moneta in conservazione “Fior di Conio”, ovvero perfetta e come appena prodotta, è superiore ai 10’000,00€.

Ma come possiamo distinguere la versione rara da quella comune? Innanzitutto dalla data, riportata sul bordo della moneta. La versione rara (R3) è del 1957. Se osserviamo la moneta al dritto è praticamente uguale alle successive versioni comuni. E’ raffigurato un busto femminile contornato dagli stemmi dei 19 capoluoghi regionali dell’epoca. Al rovescio invece ci sono due differenze fondamentali. Le bandiere degli alberi maestri sono tutte orientate, erroneamente, controvento. Inoltre in basso a sinistra è riportata ben visibile la dicitura PROVA.

Da oggi presso il nostro negozio situato in Largo Boccaccino 20 a Cremona, potrete trovare esclusivamente in esposizione la rara 500 Lire “bandiere controvento”.

Vi aspettiamo!

Il rovescio della rara 500 Lire PROVA
Fronte e retro delle 500Lire PROVA
Differenza tra la 500 Lire comune e rara